13 maggio 2009

Democrazia a rischio

Mentre Radio Radicale trasmette le ultime fasi del dibattito parlamentare sul ddl sicurezza, gli occhi cadono su questo passo dell'intervista di Paolo Segatti con Juan Linz pubblicata nell'ultimo fascicolo del Mulino:

"Ci possono essere politiche nazionalistiche che limitano l'immigrazione e in qualche modo cercano di rallentare l'integrazione degli immigrati. Può essere che il multiculturalismo vada fuori moda. Ma ... sono politiche che possiamo definire antidemocratiche? Forse sono politiche non liberali o non ispirate ad un liberalismo progressista. Ma questo significa che i governi non sono più il risultato della libera scelta da parte dei cittadini in elezioni libere con libertà di opinione e di competizione? Non lo credo. Dobbiamo al riguardo essere molto chiari.
Un regime democratico non implica un modello definito di public policy. Ci possono essere molte differenti public policies. Alcune le potremmo considerare meno desiderabili di altre. Ma sarebbero sempre public policies che verrebbero decise da governi democratici sulla base di procedure democratiche. Penso che sia un grande passo andare dalla critica di certe politiche che possono non piacerci al dire che queste politiche sono non democratiche o che la democrazia è a rischio. Forse non il tipo di democrazia che ci piace o il tipo di democrazia che abbiamo conosciuto. Ma si rimane comunque entro un regime democratico".


Etichette: , ,

0 Comments:

Posta un commento

<< Home