20 settembre 2006

Eclisse

Su Wittgenstein l'obituary più bello per Vico Magistretti.

14 settembre 2006

Arcipelago Berlaymont

Dopo cinque anni di peripezie, il cittadino portoghese José Sequeira, funzionario della commissione europea dal 1988, ha finalmente trovato un giudice a Lussemburgo. I suoi guai cominciarono nel febbraio 2001, quando l’amministrazione lo accusò di diffondere dossier diffamatori sui colleghi, lo sottopose a procedimento disciplinare e lo obbligò a sottoporsi a una visita medica. Dopo un incontro di 45 minuti con lo psichiatra designato dalla commissione, venne giudicato inidoneo al lavoro e, due anni fa, definitivamente allontanato.
Sequeira si è rivolto al tribunale del pubblico impiego europeo, chiedendo di essere reintegrato e risarcito. Durante la causa sono emerse circostanze raccapriccianti. Né il funzionario né i suoi consulenti medici hanno potuto vedere la diagnosi stilata dallo specialista nominato dalla commissione. E tre psichiatri di parte hanno giudicato Sequeira sano di mente.

Il Financial Times riferisce che ogni anno sono circa 200 (più o meno l’1 per cento dello staff complessivo) i dipendenti della commissione collocati in aspettativa lunga per motivi di salute, metà dei quali per asseriti problemi mentali. Un modo, secondo il quotidiano inglese, per liberarsi dei troublemaker. Dov'è che facevano così, qualche tempo fa?